La polizia stradale lo ha fermato all'altezza di Lucignano, in provincia di Arezzo. L'uomo, di origine albanese, era diretto verso il sud Italia ed era ricercato perché appartenente a un gruppo criminale dedito alle rapine e allo spaccio.
Probabile che a tradirlo sia stato un complice, anche lui finito in manette a luglio sempre mentre si trovava in vacanza. Potrebbe essere stato proprio lui a fare il suo nome e a rivelare che sarebbe arrivato in Italia.
Le indagini sulle attività criminali del gruppo sono state condotte dalla squadra mobile di Roma e sono state coordinate dalla procura della Capitale.