Cronaca

Gli ultimi istanti della vittima del nubifragio

L'autopsia sul corpo di Pergentino Tanganelli ha consentito di ricostruire la dinamica dellla tragedia. I funerali si svolgeranno domani, primo agosto

Si è concluso l'esame autoptico sul corpo di Pergentino Tanganelli, il dirigente sportivo che ha perso la vita sabato sera travolto dalla furia delle acque durante uno spaventoso nubifragio (vedi qui sotto gli articoli collegati).

Stando alla ricostruzione dei medici legali, quando un muro d'acqua alto due metri si è abbattuto su di lui, Tanganelli ha perso l'equilibrio, cadendo e battendo con violenza la testa a terra. Poi la corrente vorticosa lo ha trascinato nel canale di scolo che scorre a margine della strada. Il suo cadavere è stato ritrovato il mattino successivo.

Gli accertamenti della procura mirano a chiarire la dinamica del decesso e se è attribuibile solo a un evento atmosferico eccezionale oppure se esistono altre responsabilità.

Le spoglie di Tanganelli, 72 anni, sposato con due figli, conosciuto da tutti come Carlo, sono state restituite alla famiglia. Oggi pomeriggio alle 17 aprirà la camera ardente nella sede della Croce Bianca. I funerali si svolgeranno domani, primo agosto, alle 15, nella cattedrale di Arezzo. Il sindaco Alessandro Ghinelli ha decretato il lutto cittadino.