Le Fiamme Gialle, su disposizione del procura, hanno sequestrato in un'azienda aretina quattro respiratori privi di certificazione europea e destinati ad ospedali pubblici del Lazio per l'emergenza Covid-19.
Secondo la ricostruzione degli inquirenti, all'inizio dell'emergenza l'azienda si è aggiudicata una gara di appalto della Regione Lazio per la fornitura di 320 apparecchi dopo di che ha iniziato ad importare i macchinari dalla Cina. Un funzionario regionale ha però messo in dubbio la conformità dei primi quattro respiratori giunti in Italia, è scattata la segnalazione alla Finanza e dopo una perquisizione nella sede dell'azienda le apparecchiature sono state poste soto sequestro. La Regione Lazio ha bloccato l'intero incarico di fornitura.
Dai primi riscontri, sembra che l'azienda aretina sia stata in buona fede.
Le indagini proseguono.