Cronaca

Ato Sud, si dimette il nuovo dg, è indagato

Indagato il dg di Ato Sud Enzo Tacconi, nominato dopo lo scandalo del bando di gara fatto su “misura” per l’affidamento della gestione dei rifiuti

Nella giornata dell'assemblea dei soci per l'approvazione del bilancio di Ato Sud arriva la notizia delle dimissioni del direttore temporaneo Enzo Tacconi perché raggiunto da un avviso di garanzia nell’ambito dell’inchiesta della procura fiorentina per turbativa d'asta e corruzione nella maxi-gara da 3,5 miliardi di euro per l'assegnazione della gestione dei rifiuti nelle province di Arezzo, Siena e Grosseto.

A darne notizia il sindaco di Arezzo Alessandro Ghinelli in qualità di presidente dell'assemblea dei sindaci di Ato Toscana Sud, l'autorità d'ambito delle province di Arezzo, Siena e Grosseto.

"Siamo riusciti ad approvare - ha detto Ghinelli - la variazione di assestamento generale del bilancio di previsione 2016 e la proposta di bilancio preventivo 2017 nonché a nominare, con delibera precedente che è stata inserita all'ordine del giorno con il consenso della maggior parte dei sindaci, Elisa Billi, dipendente di Ato Toscana Sud, direttore generale facente funzione. Tutto questo poiché in data 22 dicembre l'ingegner Enzo Tacconi, raggiunto da un avviso di garanzia nell'ambito dell'inchiesta della procura fiorentina che ha portato all'arresto del direttore Andrea Corti, si è dimesso". 

I bilanci, è stato ancora spiegato, sono stati elaborati dalla struttura dello stesso Ato Toscana Sud con il contributo determinante del presidente del consiglio direttivo di Ato, Alessandra Biondi, sindaco di Civitella Paganico (Grosseto), e del presidente dell'assemblea, Alessandro Ghinelli.