Se ne è andato tranquillamente nella struttura sanitaria aretina dove avrebbe dovuto operarsi con una bella scorta di bottigliette di metadone cloridrato da 20 milligrammi l'una. Una dotazione che ha fatto finire nei guai il 49enne di origini romane protagonista della vicenda.
L'uomo, residente in Abruzzo, doveva sottoporsi a un intervento chirurgico. La scoperta è stata fatta dai medici poco prima dell'operazione. Immediata la segnalazione ai carabinieri che hanno sequestrato il metadone e hanno avviato le indagini sul conto del paziente.
I militari hanno accertato che l'uomo non si era procurato lo stupefacente al Sert dio Avezzano, in provincia di L'Aquila, dove era in cura. Ancora di più: in casa sua ne sono stati trovati altri quattro flaconi.
Immediata la denuncia per detenzione di sostanze stupefacenti e operazione rimandata.