Attualità

Dopo il caldo, la tempesta di pioggia

Una bomba d'acqua "calda" con forti raffiche di vento ha investito prima il Valdarno e poi il capoluogo regionale: traffico in tilt e strade allagate

Un violento temporale con pioggia copiosa e vento battente ha interessato dal primo pomeriggio il Valdarno aretino, per poi spostarsi verso nord investendo l'area fiorentina, causando allagamenti di alcune strade, caduta di rami e difficoltà alla circolazione stradale. 

In Valdarno ad essere colpita dal nubifragio in particolar modo la zona di Terranuova Bracciolini. Rallentamenti per il maltempo anche nel tratto dell'A1 nei pressi del casello Valdarno.

A Firenze, in pochi minuti le nubi hanno oscurato il cielo, e poco dopo una "bomba d'acqua" alimentata da un forte vento di libeccio ha provocato un fuggi fuggi generale tra i turisti che affollavano le strade del centro, in quello che fino a pochi minuti prima era un tranquillo sabato pomeriggio di shopping.

Si segnalano allagamenti, qualche tetto scoperchiato, sottopassi invasi dalle acque e cadute di alberi. Impegnate numerose squadre dei vigili del fuoco, con rinforzi da Prato e Pistoia. Particolarmente colpita la zona sud della città, tra Gavinana e Girone. Si è alzato il livello dell'Arno e un guasto ha interessato l'acquedotto cittadino dell'Anconella. Si segnala mancanza d'acqua in molte abitazioni. 

Tombini, luce e telefoni saltati: In centro, i grandi vasi ornametali sono andati in frantumi spazzati dal vento. Rotti i vetri delle finestre di parecchie abitazioni. 

In tilt il traffico cittadino, anche con incidenti stradali. Molte vetture sono state fermate dai conducenti in prossimità delle strade allagate.