E' il Movimento Consumatori Toscana a segnalare una aggressione subita da un capotreno sulla tratta Firenze-Arezzo. "Il tutto solo perché il capotreno, nelle sue funzioni, avanzava la richiesta di esibire il titolo di viaggio all’individuo autore dell’aggressione" dicono ancora dall'associazione.
Il Movimento aggiunge che da tempo sollecita "la Regione Toscana a rivedere le condizioni del contratto dei servizi. A questo dobbiamo aggiungere la mancanza di controlli atti ad evitare situazioni come quella verificatosi in data odierna che non fanno altro che mettere a rischio il personale e gli utenti. Esprimiamo la massima solidarietà al capotreno aggredito.
Questo episodio insieme ai continui disagi e disservizi testimonia, ancora una volta, la totale cecità che affligge la Regione. Arrivati a questo punto o le cose cambieranno o come Movimento Consumatori Toscana inizieremo a farci sentire”.