Cronaca

Furto di gioielli e inseguimento a 200 all'ora

Folle fuga in autostrada di due malviventi dopo un furto in una gioielleria di Tavarnuzze. Tallonati dalla Polstrada non si sono comunque arresi

Due immigrati bosniaci sono stati protagonisti di un folle inseguimento a duecento all'ora sulla A1 fra Firenze e Arezzo. Poi la loro fuga è continuata a piedi ma alla fine gli agenti della Polstrada hanno avuto la meglio e li hanno bloccati.

Tutto è iniziato con un furto in una gioielleria di Tavarnuzze, alle porte di Firenze. I due sono rousciti a entrare ma non a aprire la cassaforte. Allora hanno fatto razzia di orologi e catenine e sono fuggiti.

L'impianto di allarme però è scattato, segnalando la loro presenza alla Questura. Poco dopo i due sono stati intecettati sulla A1 da una pattuglia della polizia stradale di Battifolle. E' cominciato così un inseguimento durato una ventina di minuti, a zig zag fra le auto che percorrevano l'autostrada, con il rischio di provocare una tragedia. Gli agenti hanno sparato anche tre colpi di pistola a scopo intimidatorio. A un certo punto i malviventi si son visti perduti e hanno deciso di abbandonare l'auto, una Bmw, e di proseguire la fuga a piedi. Alla fine i poliziotti non li hanno bloccati in mezzo a un campo incolto.

Uno dei fuggitivi è stato colpito di striscio da un proiettile al collo e ora è ricoverato all'ospedale di Arezzo, piantonato dagli agenti.