Lavoro

Covid, restano in funzione 174mila aziende toscane

Secondo i dati di Unioncamere, mezzo milione di toscani lavorano nelle aziende che producono beni essenziali e quindi sono esentate dalla chiusura

Sono 490.761 i toscani che devono continuare a lavorare nonostante le restrizioni emanate dal governo per contenere l'epidemia di Covid: le aziende di cui sono dipendenti, 174.781, fanno parte di quelle che forniscono beni e servizi ritenuti essenziali per il regolare svolgimento della vita della Nazione e quindi sono state esentate dalla chiusura obbligatoria in vigore dal 23 Marzo al 3 Aprile. I dati sono stati diffusi da Unioncamere Toscana con il dettaglio provincia per provincia. A livello nazionale invece, le imprese rimaste in funzione sono 2 milioni e 884mila.

Nella tabella qui sotto vedete la distribuzione delle aziende rimaste in funzione nelle province toscane.

Nella prossima tabella la ripartizione delle stesse imprese toscane suddivise per settori con accanto i dati nazionali di raffronto.

Qui sotto il dettaglio delle imprese esentate, provincia per provincia, dei settori dell'agricoltura, sella silvicoltura e della pesca, dell'estrazione e delle attività manifatturiere.

Qui sotto lo stesso dato relativo al commercio all'ingrosso e al dettaglio, al trasporto e magazzinaggio, ai servizi alloggio, ai servizi di informazione, alle attività finanziarie e assicurative, alle attività professionali.

Ed ecco la tabella con attività di noleggio, agenzie di viaggio, servizi di supporto alle imprese, amministrazione pubblica, istruzione, sanità e assistenza sociale, attività di famiglie e convivenze, altri servizi.