Cronaca

Truffa all'Inps, sei stranieri denunciati

Scoperti dalla guardia di finanza sei persone che percepivano senza averne diritto l'assegno sociale. Circa 200.000 mila euro il danno accertato

L'attività è scaturita da una più complessa indagine coordinata, a livello nazionale, dal Nucleo Speciale Spesa Pubblica e Repressione Frodi Comunitarie della guardia di finanza, in collaborazione con l'Inps.

Il Nucleo Speciale ha analizzato i dati relativi ai fruitori del beneficio con l'incrocio delle banche dati e la messa a sistema di altre informazioni di polizia. I controlli hanno riguardato la posizione di cittadini stranieri immigrati ultra sessantacinquenni, indicati in particolari situazioni di disagio economico. 

Le indagini condotte ad Arezzo, Sansepolcro e San Giovanni Valdarno hanno permesso di individuare i 6 che percepivano il trattamento assistenziale con accredito sul conto corrente, pur avendo fatto ritorno ai loro paesi di origine.

In alcuni casi i soggetti risultavano sin dall'inizio solo fittiziamente residenti nel territorio nazionale, in altri è stato verificato che si erano fermati in Italia solo per brevi periodi. È stato appurato, in alcuni casi, anche il coinvolgimento diretto di alcuni congiunti che, essendo rimasti in Italia, provvedevano con sistematicità e nell'immediatezza degli accrediti a prelevare le somme dai conti correnti o libretti postali cointestati con i genitori. 

Sono adesso in corso le procedure per il recupero delle somme indebitamente percepito.