Con questo sistema tre uomini di Lecce hanno truffato varie ditte dell'aretino per un importo di oltre 100.000 euro in tre mesi. I fatti, risalenti al periodo ottobre-dicembre 2007, sono stati rievocati oggi in tribunale ad Arezzo davanti al giudice Savina Poli.
Una lunga indagine della procura di Arezzo ha portato alla fine ad individuare la banda, composta da tre uomini di 55, 48 e 33 che al termine dell'inchiesta sono stati rinviati a giudizio e alla fine condannati con pene da 1 anno e 8 mesi a 1 anno e 4 mesi più multe.
A sostenere le accuse nei loro confronti di truffa, falsificazione di persona e di firma il pm Bernardo Albergotti.