Cronaca

Uccise il padre, il pm chiede 14 anni

Christian Badii, 42 anni, di Arezzo è accusato di aver preso a botte il papà, fino a toglierli la vita, nel marzo del 2014

Secondo l'accusa, quella sera Badii, in preda ad alcol e droga, aggredì il padre in una villetta di Staggiano, alle porte di Arezzo. L'udienza si è svolta in Tribunale ad Arezzo, davanti al gup Annamaria Loprete. Il difensore di Badii, l'avvocato Stefano Arrighi, ha chiesto la derubricazione del reato da omicidio volontario a preterintenzionale e la concessione delle attenuanti generiche sulla base di una perizia psichiatrica che, nei mesi scorsi, aveva parlato di "scemata capacità di intendere e volere" di Christian Badii, a causa delle sostanze stupefacenti e dell'alcool.

Il gip Annamaria Loprete, ritenendo gli elementi a disposizione insufficienti, ha chiesto un'integrazione probatoria: il prossimo 27 maggio ascolterà due testimoni.