AREZZO - SPAL 2 - 1 (0-1)
44’ Karlsson, 61’ Renzi, 71’ Gaddini
L’Arezzo torna a vincere tra le mura amiche soffrendo ma meritando per un secondo tempo giocato con personalità e carattere anche soffrendo la spinta della Spal nel finale alla ricerca del pari. Partita dai due volti, un primo tempo dove la squadra amaranto lascia l’iniziativa agli avversari senza creare mai un pericolo alla porta bianco celeste. L’Arezzo chiude addirittura in svantaggio il primo tempo subendo la rete di Karlsson al 44’.
Una doccia fredda che può mettere in crisi qualsiasi squadra ma Troise cambia totalmente assetto e interpreti facendo quattro cambi. La svolta della gara è tutta qui. Nella ripresa l’Arezzo prende in mano il gioco e non lo lascia più se non minuti finali dove la Spal in una doppia occasione si mangia il gol del pari prima colpendo la traversa e poi calciando alto dal dischetto del rigore.
Alla fine L’Arezzo merita i tre punti per l’atteggiamento messo in campo nella ripresa e la voglia di soffrire per portare a casa il successo. La Spal ha il grande rammarico per aver sciupato una doppia occasione d’oro al 94’.
La Partita
La prima azione di cronaca al 12’. Punizione in favore dell’Arezzo, Ogunseye viene atterrato al limite dell’area da Nador. Pattarello calcia ma la barriera devia in angolo.
Al 23’ è la Spal a rendersi pericolosa. Rao salta Renzi entra in area calciando sul primo palo ma trova Trombini attento che devia in angolo.
Replica l’Arezzo al 25’, Guccione serve Pattarello scarico al limite su Mawuli il suo tiro esce alto sopra la traversa.
Al 44’ Karlsson porta in vantaggio la Spal. Mignanelli mette la palla in area, Coccia anticipa l’avversario ma il tocco porta il numero 9 bianco celeste sulla palla e battere a rete per il vantaggio ospiti.
Secondo tempo Troise corre subito ai ripari, quattro cambi: entrano Santoro, Gucci, Lazzarini e Gaddini. Un nuovo volto alla squadra amaranto ridisegnata totalmente dall’allenatore.
Adesso l’Arezzo è tutta a trazione anteriore per recuperare lo svantaggio. Dopo un primo tempo dove la manovra è stata lasciata in mano alla squadra di Dossena adesso Troise chiede la svolta.
Due cartellini gialli nei primi cinque minuti di gioco a Buchel e Calapai. Il cavallino guadagna due corner senza creare pericoli a Melgrati.
Pareggio di Renzi. Al 61’ l’Arezzo concretizza una netta superiorità partita dal fischio d’inizio della ripresa. Guccione cambia gioco per Gaddini che serve il numero 6, destro rasoterra e palla sul secondo palo imprendibile per il portiere.
Arezzo sfiora il vantaggio al 65’. Doppia occasione prima con Gaddini bravo a saltare due uomini in area calcia in porta ma il suo tiro viene respinto dove Gucci si avventa e di testa chiama alla prodezza Melgrati che devia in angolo.
Si rivede la Spal al 67’ con una punizione (giallo per Lazzarini) battuta dal limite da D’Orazio, il suo tiro termina alto sopra la traversa.
La supremazia amaranto si materializza per la seconda volta al 71’ con il secondo gol che porta in vantaggio la squadra amaranto.
L’autore del gol Gaddini, servito da Gucci, supera in area l’avversario e calcia sul primo palo ingannando anche il portiere, la palla colpisce il palo e finisce in porta.
Troise toglie un grande Guccione con i crampi e inserisce Fiore quando mancano 7’ al 90’.
Scocca il 90’ adesso sarà solo recupero, sono 5’ quelli concessi dal direttore di gara.
Si salva l’Arezzo al 93’ la Spal imbuca la fascia destra del cavallino. Rao colpisce a rete, la deviazione di Coccia manda la palla sulla traversa. Sulla respinta dal dischetto Zammarini calcia alto sopra la traversa divorando il pareggio.
IL TABELLINO
AREZZO (4-2-3-1): 1 Trombini; 6 Renzi, 15 Gigli, 19 Chiosa, 27 Coccia; 6 Renzi, 16 Mawuli (46’ 20 Santoro), 8 Settembrini (46’ 11 Gaddini); 10 Pattarello (46’ 17 Lazzarini), 7 Guccione (83’ 14 Fiore), 21 Tavernelli (46’ 28 Gucci); 9 Ogunseye.
A disposizione: 12 Galli, 22 Borra, 2 Montini, 4 Del Fabro, 23 Righetti, 26 Bigi.
Allenatore: Emanuele Troise
SPAL (3-5-2): 1 Melgrati; 29 Nador, 16 Sottini, 3 Bruscagin; 28 Calapai (64’ 33 D’Orazio), 5 Awua (87’ 77 Bidaoui) 20 Zammarini, 80 Buchel (64’ 10 Radrezza), 19 Mignanelli; 9 Karlsson (64' 7 Antenucci), 11 Rao (95’ 13 Polito)
A disposizione: 12 Galeotti, 22 Meneghetti, 18 Ntenda, 26 Bassoli, 90 Kane.
Allenatore: Andrea Dossena
Arbitro: Filippo Colaninno di Nola
Assistenti: Alessandro Gennuso di Caltanissetta, Riccardo Leotta di Acireale
Quarto ufficiale: Alessandro Colelli di Ostia Lido
Reti: 44’ Karlsson, 61’ Renzi, 71’ Gaddini
Ammoniti: 13’ Nador,27' Mawuli, 48’ Buchel, 50’ Calapai, 67’ Lazzarini,
Recupero: pt. 0’ st. 5’
Note: spettatori 3.242 (paganti 1.658, 1.583 abbonati). Angoli 4-4