Cronaca

Nel giardino aveva un “bosco” di cannabis

I carabinieri scoprono una coltivazione intensiva di stupefacente in diversi terreni. Valdarnese finisce nei guai

Le piante di cannabis scoperte dai Carabinieri

Controlli, appostamenti e accertamenti hanno portato i carabinieri a scoprire una coltivazione di cannabis nel giardino di un 47enne di Bucine. L’uomo è stato sorpreso a coltivare illegalmente diverse piante nei terreni accanto alla propria abitazione. Piante già alte un paio di metri e mature pronte per la lavorazione.

L’intervento dei militari dell’Arma è giunto a seguito di approfonditi riscontri investigativi, frutto di un lavoro di squadra dei Carabinieri delle stazioni di Bucine e Levane, coadiuvati dai colleghi di Cavriglia.

Gli svariati servizi di appostamento ed osservazione notturna eseguiti dai Carabinieri, infatti, hanno consentito ai militari di individuare i luoghi presso i quali era stato piantato lo stupefacente e di constatare che si trattava di piante già mature, dal fusto robusto dalle infiorescenze già sviluppate. I militari hanno poi identificato il bucinese che aveva seminato le piante in diversi appezzamenti di terreno così – secondo i carabinieri – da rendere più difficili i controlli da parte delle forze dell’ordine.

Individuato l’uomo, i Carabinieri hanno controllato anche la sua abitazione e i terreni trovando 11 piante di grandi dimensioni e l’hanno quindi denunciato in stato di libertà per illecita coltivazione di sostanza stupefacente.

Le piante sono state estirpate e sequestrate per essere ora sottoposte ad analisi chimiche che determineranno l’intensità del principio attivo, e, quindi, il numero di dosi che avrebbero potute essere illegalmente messe in vendita.