Cronaca

Lem, l’indagine è per “incendio doloso”

La Procura è orientata verso l'origine delittuosa del rogo che ha parzialmente distrutto l'azienda di Levane. Diversa l’inchiesta per Valentino Shoes

L'incendio alla Lem di Levane

Il fascicolo aperto è per “incendio doloso”: la Procura di Arezzo orienta in questa direzione le indagini sul rogo che ha parzialmente distrutto, nella notte tra giovedì e venerdì scorsi, uno degli stabilimenti della Lem Industries nell’area industriale di Levane, nel comune di Bucine.

L’elemento nuovo che – secondo quanto riporta stamani il quotidiano Il Corriere d’Arezzo – ha dato una svolta alle indagini è la scoperta di segni di effrazione: una porta a vetri sul retro dell’edificio è stata trovata rotta. Pertanto, il pubblico ministero Angela Masiello ha aperto il fascicolo per “incendio doloso”. Si spera che elementi utili a fare chiarezza sull’accaduto vengano dall’esame dei filmati della videosorveglianza al vaglio degli inquirenti.

Per quanto riguarda, invece, l’incendio scatenatosi nella stessa zona la notte tra il primo e il 2 aprile e che ha completamente abbattuto il calzaturificio Valentino Shoes – che si trovava proprio accanto alla Lem – il pm Marco Dioni, sempre della Procura di Arezzo, ha aperto un fascicolo per “incendio colposo”.