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Covid, donati 5000 test sierologici al Comune

Il sindaco ringrazia l’azienda Menarini per l’iniziativa per lo screening preventivo. E annuncia: “Riavremo un macchinario diagnostico più accurato”

Silvia Chiassai Martini sindaco di Montevarchi

Cinquemila test sierologici rapidi che serviranno nei prossimi mesi “a un percorso di screening preventivo” tra la popolazione della cittadina.

La donazione – di un valore di 80000 euro – è arrivata al Comune di Montevarchi dall’azienda Menarini Diagnostics a cui sono andati i sentiti ringraziamenti del sindaco Chiassai.

“Menarini è rimasta colpita dall’attività istituzionale intrapresa dal Comune nell’emergenza Covid e ha pensato di farci questa donazione che ci permetterà di attuare in autunno – quando il Covid potrebbe farsi risentire - un percorso di screening preventivo importante per la fascia di popolazione ritenuta più idonea”. A questo proposito, ha aggiunto il primo cittadino di Montevarchi “stiamo facendo un confronto con il mondo medico per capire a chi saranno destinati i test”.

La donazione da parte di Menarini offre l’occasione a Chiassai di fare il punto sul macchinario, prodotto proprio da questa azienda, acquistato con le donazioni della cittadinanza e consegnato all’ospedale del Valdarno nei mesi scorsi e che è stato successivamente ritirato e posto sotto verifica tecnica dopo alcuni problemi nei risultati dei test: tre tamponi avevano infatti dato esito “falsamente positivo”.

“La Asl sta continuando a lavorare a un protocollo ufficiale in sinergia con Menarini: dai test effettuati in questi mesi non risultano problematiche e la macchina sta funzionando bene” spiega Chiassai. “Stanno pensando di offrire un pacchetto di indagine diagnostica ancora più accurato rispetto a quello acquistato aggiungendo un’indagine ulteriore per rendere più attendibile il risultato finale perché sappiamo che ogni test non dà una certezza al 100%. Aspettiamo la fine dell’indagine e ci auguriamo di riavere al più presto il nostro macchinario per tornare ad essere autonomi come Valdarno e avere una diagnosi immediata su possibili casi Covid”.