Cronaca

Droga nascosta nel comodino, preso giovane pusher

Secondo arresto dei carabinieri in 48 ore contro lo spaccio di droga. Il ragazzo aveva stupefacente anche addosso e in auto

Prosegue il "giro di vite" dei carabinieri contro la droga a Montevarchi, in manette un altro pusher. Risale infatti solamente a 48 ore fa l'arresto di un 20enne straniero individuato nei giardinetti adiacenti a via della Sugherella, nei pressi della ferrovia, beccato dopo un breve tentativo di fuga con dosi di hashish e marijuana. Stavolta a finire nei guai è stato invece un ragazzo valdarnese ed incensurato.

I militari lo tenevano sott'occhio da tempo. Da quando era stato notato aggirarsi, per diverse ore di fila, nelle strade di Montevarchi e Levane, spesso incontrandosi fugacemente con delle persone che, in seguito ad un rapidissimo scambio di parole, si allontanavano controllandosi bene intorno.

Un avvistamento del giovane in auto, poco prima di mezzanotte, ha portato i carabinieri a perquisirlo e controllare anche il veicolo. Il ragazzo è stato trovato in possesso di circa 1,1 grammi di hashish e marijuana, conservate in bustine di cellophane termosaldate.

I militari hanno poi passato al setaccio la casa del ragazzo dove hanno trovato altra droga nel comodino della camera da letto e materiale per il confezionamento delle dosi. Nel complesso hanno rinvenuto: 3 spinelli, altri 21 grammi di hashish, 6 grammi di marijuana, strumenti per la preparazione, oltre che 2mila euro in contanti suddivisi in banconote di piccolo taglio.

Il valdarnese è stato arrestato il flagranza per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente. La droga è stata sequestrata.