L’attività, eseguita con l’ausilio dei militari della compagnia di Cortona e l’unità cinofila antidroga del nucleo di Firenze, ha visto impegnati per oltre dieci giorni i militari di Arezzo in prolungati servizi di osservazione, pedinamento e controllo.
I soggetti coinvolti erano da tempo monitorati dai militari perché controllati al ‘rave party’ di luglio tenutosi nel Pratomagno e alla ‘festa della birra’ sempre nel Pratomagno. Le persone, in quelle occasioni, sono state trovate in possesso di modiche quantità di sostanze stupefacenti acquistate ad Arezzo.
L’attività sviluppata successivamente ha portato all’identificazione degli odierni indagati, ai quali è stato dato atto di aver messo in piedi una fiorente attività di spaccio. In seguito alla perquisizione personale e domiciliare degli indagati è stata ritrovata una cospicua quantità di sostanza stupefacenti.
I sei sono stati tratti in arresto perché ritenuti responsabili in concorso del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti: cocaina, eroina, 258 gr di marijuana e 329 gr di hashish. Le sei persone hanno un età compresa tra i 25 e i 40 anni, tutti censurati, cinque italiani e uno tunisino.
Lunedì prossimo è previsto il rito per direttissima per alcuni degli arrestati, come disposto dal sostituto procuratore della Repubblica di Arezzo Dioni che ha coordinato l’attività investigativa dei militari.