Cronaca

Macrì finisce nel mirino dei ladri

Francesco Macrì, leader di Fratelli d'Italia in consiglio comunale di Arezzo, è stato vittima dei malviventi messi poi in fuga dalla donna di servizio

Un tentato colpo proprio nella sua villa tra Montagnano e Monte San Savino. Due malviventi sono riusciti ad entrare nella sua proprietà sfondandogli il cancello con l'auto, convinti forse di poter agire quasi indisturbati.

All’interno dell’abitazione c’era la donna di servizio che stava stirando e alla vista di due loschi individui, con estremo sangue freddo, ha chiamato aiuto tramite il telefono e ha messo in fuga i due. Lo stesso Macrì è arrivato per primo, seguito dai carabinieri, ma intanto i due uomini erano già fuggiti via: messi in fuga dalla domestica con il ferro da stiro ma anche un gran coraggio.

Macrì ha poi commentato su facebook l'accaduto, ringraziando Dio per l’assenza della moglie e delle figlie in quel momento in casa e per non essere successo niente alla domestica. “In queste ore la rabbia si mischia al batticuore per il pericolo scampato dai miei cari ma neppure in questo frangente personale intendo dissociare le mie reazioni dall’impegno pubblico che mi contraddistingue – dice Macrì - Non punto il dito sul controllo del territorio perché conosco il grande impegno e l’abnegazione delle forze dell’ordine nella nostra terra come in tutto il Paese. Semmai punto il dito contro il governo insensibile a sostenere a sufficienza il comparto sicurezza di uomini e di mezzi, senza i quali il contrasto alla criminalità è una lotta impari”.

Le forze dell’ordine adesso sono alla ricerca di un’Audi A6, la vettura utilizzata anche per altri furti in Valdichiana.