Cronaca

Furti nel cantiere del metanodotto, beccato

Si tratta di un 40enne pizzicato di norre con taniche piene e tubi di gomma. Nell'ultima settimana ne mancavano all'appello 500 litri

La denuncia è scattata nel corso di un servizio perlustratico dei Carabinieri della Stazione di Badia Tedalda. A finire nei guai un 40enne italiano con numerosi precedenti alle spalle.

L'uomo è stato sorpreso mentre commetteva, da solo, un furto di gasolio dai mezzi percheggiati all’interno del cantiere edile allestito per i lavori del nuovo metanodotto.

I militari hanno rilevato, di notte, la presenza di un’autovettura non conosciuta che tentava di allontanarsi dall’interno del cantiere. Dal controllo e dalla successiva perquisizione sono state rinvenute taniche piene di gasolio per circa 60 litri, tubi in gomma per il travaso del carburante, oltre ad altri contenitori vuoti in pronti per essere riempiti.

La refurtiva è stata posta sotto sequestro a disposizione dell’Autorità Giudiziaria. I responsabili del cantiere avvisati dai Carabinieri hanno sporto denuncia lamentando un ammanco di gasolio nell’ultima settimana di circa 500 litri per un valore complessivo di oltre 600 euro. L’indagato è stato denunciato per l’ipotesi di furto aggravato.