Politica

Il day after ad Anghiari, parla Checcaglini

Il candidato sconfitto riconosce la vittoria di Polcri e promette un'opposizione impegnata, attenta e puntuale

"Voglio per prima cosa ringraziare tutti gli elettori che hanno voluto dare fiducia al progetto Anghiari Unita esprimendo la loro preferenza nel voto. Come ringrazio tutti coloro che si sono spesi nei due mesi di campagna elettorale e mi riferisco non solo ai candidati che hanno voluto esporsi in prima persona nella nostra lista, ma soprattutto ai tanti volontari che hanno reso possibile tutto il lavoro condotto nei due lunghi mesi di campagna elettorale. Infine, saluto il confermato Sindaco Alessandro Polcri: è lui, senza dubbi o scuse, il vincitore di questa sfida".

Queste le parole del candidato sindaco Mario Checcaglini il giorno dopo il voto ad Anghiari. Un voto che ha appunto visto la riconferma del primo cittadino uscente Polcri.

"Da noi, dalla lista Anghiari Unita, avrà - continua Checcaglini - una opposizione costruttiva, ferma nei principi e attenta alle cose da fare, sempre con la ferma volontà di affermare gli interessi di Anghiari prima di tutto. Sapevo fin dall'inizio che il compito era arduo e tale si è rivelato, l'analisi più approfondita che condurremo nei prossimi giorni ci indicherà errori e debolezze del progetto".

"Certo, ha pesato la divisione nel campo del centro sinistra con la doppia candidatura che, se non altro, ha creato sfiducia e smarrimento; certo, ha pesato la difficoltà a definire da parte del centro sinistra nella sua interezza presso gli elettori un profilo di ferma e attiva opposizione nei cinque anni che si sono conclusi. Ma tutto questo non spiega ancora le difficoltà del centro sinistra e delle forze progressiste ad Anghiari che anche queste elezioni hanno manifestato. Il popolo del centro sinistra, l'elettorato a cui guardava la lista Anghiari Unita, è ancora oggi in difficoltà e appare smarrito" prosegue ancora.

"Ricostruite perciò una deciso profilo e una riconoscibile identità, perlomeno dal punto di vista di alternativa di governo comunale, probabilmente richiedeva molto più tempo di quello che la lista ha avuto a disposizione nei pochi mesi che ci sono stati da quando essa è stata messa in piedi e il giorno delle elezioni.
Le urne, dunque, ci consegnano oggi al ruolo di opposizione.
Ci consegnano al ruolo di coloro che rappresenteranno in Consiglio Comunale un punto di vista diverso da quello risultato maggioritario e nel contempo ci consegnano al ruolo di verifica e stimolo, affinché ciò che è stato promesso in campagna elettorale da parte di chi ha vinto sia attuato.
E tale ruolo non sarà meno importante che il governo quotidiano dell'amministrazione" termina Checcaglini.