Politica

Cornioli: "Ecco perché non mi ricandido"

Scelta condivisa con la famiglia. "Lascio il Comune dopo 5 anni sempre in prima linea 24 ore al giorno". A chi verrà: "Dedicate tempo alla città"

"Un atto di amore nei confronti della famiglia". Così Mauro Cornioli motiva la scelta di non ricandidarsi alle prossime Amministrative a Sansepolcro. "Adesso per me si apre una terza fase della mia esistenza. Ho fatto l'imprenditore, l'Amministrare pubblico e ora voglio dedicare tempo ai miei cari" - dichiara il sindaco uscente di Sansepolcro.

Non tornerà in azienda, guidata da anni dal figlio, ma resterà vicino alla sua città mettendosi a disposizione di chi lo riterrà utile per far crescere la comunità biturgense.
Questo è l'intento di Mauro Cornioli che, da ottobre, si ritroverà a fare il "pensionato di lusso". Ma il sindaco lascia aperta ogni possibile strada. Sì, perché l'esperienza civica e soprattutto trasversale che ha portato avanti in questi anni gli ha fatto capire che in politica il vento è cambiato e che la gente è più attenta al "fare" che al "dire".

Nella lunga intervista rilasciata a QuiNews, il sindaco ricorda come la sua giunta sia stata la più compatta degli ultimi 20 anni. In merito al suo carattere "forte" e poco incline al "compromesso", atteggiamento questo spesso criticato dai suoi avversari, Cornioli non ha dubbi che sia stato un valore aggiunto. "Io sono forte con i forti, con i prepotenti. Ma sono sempre stato disponibile nei confronti di tutti. La mia porta è sempre stata aperta. Spesso andavo in giro per il paese in bicicletta per incontrare i miei concittadini. Volevo ascoltare le loro esigenze cercando di risolvere i problemi che mi evidenziavano. Certo, a volte ci sono riuscito ed altre no, ma la mia disponibilità verso tutti è stata totale. L'unica cosa sulla quale non ho voluto ascoltare ragioni è quella relativa ai pacchi spesa. Ecco, in questo caso mi sono imposto affinché tutte le famiglie in difficoltà riuscissero ad ottenere un aiuto concreto".

Cornioli non vuol ancora tracciare un bilancio di questi 5 anni, "per fare quello c'è ancora tempo", ma non nasconde grande soddisfazione nell'aver contribuito, in qualità di primo attore, al ritorno del distretto sanitario della Valtiberina.

Infine il sindaco uscente lancia un appello ai nuovi candidati: "Dedicate tempo e impegno per la comunità perché la città ha bisogno di persone valide e presenti".