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Attualità giovedì 12 gennaio 2017 ore 14:00
Il Cerved conferma il rating A3.1 di Estra
Continuano i risultati positivi e di crescita per la multiutility. Può contare su linee di credito diversificate limitando così i rischi finanziari
AREZZO — L’assegnazione del rating A3.1 conferma l’andamento di forte crescita registrato da Estra nel 2015 e confermato dalle previsioni per il 2016.
Di seguito in sintesi, l’andamento dei principali indicatori relativi al 2015, anno su cui si è basata la valutazione di Cerved:
- Ricavi: 832,6 milioni di euro (+ 12,3% rispetto al 2014 )
- Margine Operativo Lordo (EBITDA): 61,3 milioni di euro (+ 4,13% rispetto al 2014)
- Utile di esercizio: 33,9 milioni di euro (in aumento rispetto ai 10,2 milioni del 2014 per proventi straordinari)
La società ha mostrato la capacità di generare liquidità con un Cash Flow Operativo netto positivo nel triennio 2013-2015. Anche il 2016 è stato un anno caratterizzato da consistenti risultati, riconosciuti anche dal mercato che ha risposto in modo positivo al collocamento di un prestito obbligazionario unsecured e non convertibile di € 80 milioni (garantito dalla controllata Centria S.r.l.) concluso il 28 novembre.
Nella valutazione di Cerved si evidenzia un basso livello di rischio per il Gruppo Estra: a livello di mercato la variabilità del prezzo delle commodity energetiche è parzialmente mitigata attraverso l’utilizzo di strumenti derivati di copertura e diversificazione del business; i rischi operativi sono in parte limitati dalle procedure interne che prevedono strumenti di controllo ed investimenti in sistemi informatici avanzati. Infine, per quanto riguarda eventuali rischi finanziari, il Gruppo Estra, potendo contare su un buon livello di riserve e su linee di credito diversificate, nonchè sull’utilizzo di strumenti finanziari derivati, è in grado di gestire il rischio di liquidità derivante da eventuali esigenze finanziarie e dalla fluttuazione dei tassi di interesse.
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