Alla Cittadella della Pace il Gonfalone d'argento

Una visita ricca di spunti quella del presidente del Consiglio regionale Antonio Mazzeo a Rondine tra progetti e impegno per la non violenza

AREZZO — Una “bella esperienza che dobbiamo continuare a valorizzare perché gestione dei conflitti e cultura della non violenza diventino, davvero, stili di vita”. Queste le parole del presidente del Consiglio regionale della Toscana, Antonio Mazzeo, al termine della visita che ha fatto a Rondine Cittadella della Pace, insieme a una delegazione dell’assemblea toscana.

Accompagnato dal vicepresidente, Marco Casucci, e dai consiglieri toscani Vincenzo Ceccarelli, Lucia De Robertis e Giovanni Galli, il presidente ha rilevato l’importanza dell’impegno da sempre profuso da Rondine per la riduzione dei conflitti armati nel mondo.

“La formazione di ragazze e ragazzi che possono davvero dare il loro contributo per un futuro migliore va non solo sostenuta, ma promossa con forza”. Anche per questo il presidente ha annunciato di voler proporre per questa realtà il conferimento del Gonfalone d’argento, massimo riconoscimento del Consiglio regionale. “Vogliamo così celebrare quanto fatto fino ad oggi e quanto verrà fatto domani. Oggi abbiamo preso un impegno forte. Collaborare insieme su tematiche quanto mai attuali e stringenti come la legalità, la sostenibilità ambientale, l’educazione civica, l’Europa”.

Inoltre, per continuare a dare voce alla “cultura della non violenza, ai grandi valori del dialogo, della condivisione e dell’educazione”, Mazzeo ha anche condiviso l’idea di tenere una seduta solenne del Consiglio proprio a Rondine per veicolare quel forte messaggio di convivenza quotidiana ed esempio positivo di risoluzione dei conflitti della Cittadella della Pace.

Non solo, è stata espressa pure la volontà di organizzare un evento insieme per istituzionalizzare la Giornata della Pace Toscana in occasione del 21 settembre, giorno in cui ricorre quella internazionale. “Ci piacerebbe – ha detto ancora Mazzeo – che il Teatro della Compagnia, nel cuore di Firenze, diventi sede di un appuntamento fisso annuale”.

“È stato un incontro molto bello, molto importante, un grande riconoscimento per Rondine – ha aggiunto Franco Vaccari –, perché la presidenza del Consiglio regionale della Toscana è una delle massime istituzioni del nostro territorio. Rondine si colloca nel cuore delle istituzioni, che hanno a cuore la vita dei cittadini. Quella vita che costruisce pace, riconosce le diversità reciproche e dà possibilità di sviluppo. Con la giornata di oggi, Rondine riconferma di essere al servizio della cittadinanza nelle grandi difficoltà e nelle grandi opportunità che conosce questo nuovo millennio”.

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