Cronaca

Lite per questioni amorose poi l'aggressione in centro

Individuati i responsabili del ferimento del 27enne la notte della Provaccia. Prima calci e pugni. Dopo colpi col collo di bottiglia

Individuati e denunciati gli autori dell'aggressione con un collo di bottiglia ai danni di un uomo di 27 anni, campano ma residente ad Arezzo, avvenuta la notte della Provaccia (giovedì) in pieno centro. 

Il ragazzo, per questioni probabilmente di natura amorosa, ha avuto un diverbio con un cittadino marocchino e sarebbe stato prima vittima di un assalto da parte di più persone che lo avrebbero colpito con calci e pugni, a Sant'Agostino, intorno alle 22,30. Poi sarebbe riuscito a scappare ma è stato poco dopo raggiunto in piazza San Jacopo dove due persone che lo avevano aggredito anche prima lo avrebbero colpito alle spalle: un marocchino, classe 1997, con un collo di bottiglia al capo, al collo e ad un orecchio, mentre un tunisino di 21 anni probabilmente con un'arma da taglio lo ha ferito alle braccia.

I due, dopo le violenze, sono scappati facendo perdere le proprie tracce, mentre la vittima è stato subito soccorso.

La squadra mobile della questura, guidata dal neo dirigente Segio Leo, ha avviato immediatamente indagini serrate che hanno portato ad individuare tre aggressori. Oltre al marocchino e al tunisino è finito infatti nei guai anche un palestinese, indagato per lesioni personali aggravate in quanto commesse da più persone riunite.

La questura ribadisce che sono esclusi legami di rivalità tra i quartieri della Giostra. Sono in corso ulteriori accertamenti per individuare altri responsabili.