Attualità

Scanzi si vaccina e si "scatena l'inferno"

Al giornalista è stata somministrata una dose AstraZeneca che altrimenti sarebbe stata buttata via. Chi si era prenotato non si è presentato

Da ieri la notizia tiene banco sui Social e non solo.

Andrea Scanzi, aderendo a quanto disposto dal commissario straordinario Figliuolo, si è recato al Centro Affari ed ha ricevuto una dose del siero AstraZeneca che era avanzata dal lotto previsto per le vaccinazioni. Insomma, chi si era prenotato non si è presentato alla vaccinazione e lui ha usufruito di una dose che altrimenti sarebbe stata buttata via. 

Il fatto ha destato un certo clamore. Lui, da consumato professionista della comunicazione, ha risposto a tono e nel suo "stile" a tutti i vari detrattori sottolineando, come gli italiani, invece di insultarlo avrebbero dovuto ringraziarlo per aver ricevuto il siero AstraZeneca "temuto" da tanti dopo le note vicende che hanno portato prima alla sospensione delle somministrazioni e poi al via libera da parte dell'Ema.

Nel frattempo la Asl Toscana sud est ha fatto sapere, così come abbiamo pubblicato in articolo correlato, che i cittadini possono iscriversi alla lista "panchina delle vaccinazioni" che permette di ricevere una dose avanzata nel ciclo quotidiano di vaccinazioni. Questo per evitare di buttar via il prezioso siero, che una volta scongelato deve essere immediatamente utilizzato.