Attualità

Scritte no vax, ferma condanna della Regione

Il presidente Giani e l'assessore all'istruzione Nardini intervengono su quanto accaduto questa mattina davanti all'Istituto di via Tricca

“I no vax si rassegnino, non saranno farneticanti frasi vergate su un muro davanti a una scuola a scalfire la fiducia generalizzata verso la scienza e i vaccini”. 

Ad intervenire sono il presidente della Regione Eugenio Giani e l’assessore all’istruzione Alessandra Nardini che esprimono la loro “ferma condanna” per quanto accaduto davanti alla scuola di via Tricca, dove sono apparse scritte no vax, fatte con vernice spray rossa, che il Comune ha prontamente provveduto a rimuovere. Indagano la Polizia di Stato e la Municipale.

Giani e Nardini ricordano come “il ritorno alle lezioni e alle attività didattiche in presenza sia stato possibile proprio grazie alla campagna vaccinale e al contributo del sapere e della ricerca scientifica”.

“Grazie al vaccino – aggiungono infatti il presidente e l’assessora – studentesse e studenti possono continuare a vivere il proprio percorso scolastico senza essere privati di un elemento prezioso, come la socialità, per la propria educazione”. E terminano “non arretriamo nel nostro impegno affinché le giovani generazioni crescano con la consapevolezza e con la convinzione del ruolo centrale della scienza nel migliorare la vita delle persone”.