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Attualità mercoledì 25 agosto 2021 ore 11:30

"I gazebi dei tamponi non soccombano alla Giostra"

Il presidente di Federfarma Giotti chiede che lo smontaggio sia spostato dal 28 agosto al 3 settembre per soddisfare le tante richieste di test



AREZZO — “Facendo seguito alla nostra precedente richiesta, vista l’impossibilità della permanenza dei gazebo delle Farmacie del Centro Storico, si chiede in alternativa la possibilità di procrastinare la data dello smontaggio degli stessi dal 28 agosto al 3 settembre per permettere alle Farmacie di soddisfare le numerose richieste di effettuazione di tamponi antigenici e test sierologici in questo particolare momento della pandemia”.

Questo il contenuto di una lettera ufficiale, alla quale al momento non è stata data risposta, che Federfarma Arezzo, a firma del suo presidente Roberto Giotti, ha inviato lunedì scorso al Vicesindaco Lucia Tanti e all’Assessore Simone Cherici “con l’obiettivo – spiega Giotti in rappresentanza delle Farmacie private di Arezzo - di limitare al massimo sicuramente gravissimi danni sanitari che la decisione di chiudere i Gazebo delle farmacie del centro storico di Arezzo in vista della Giostra del Saracino - celebrazione che ovviamente riaccogliamo con grande gioia – finiranno sicuramente per portare in un momento in cui la somministrazione di vaccini e tamponi, viste le urgenze legate anche al Greenpass, è in una fase assolutamente decisiva”.

Una missiva che, in sostanza, cerca di limitare i danni per le farmacie del centro e soprattutto per i cittadini e per i turisti chiamati da Giostra e Fiera dell’Antiquariato, e successiva alla precedente Lettera ufficiale, mandata addirittura ai primi di luglio, sempre senza successivo riscontro istituzionale, che era stata indirizzata al Sindaco Ghinelli, al Vicesindaco, e al Comandante della Municipale Poponcini.

La lettera era partita dopo che le Farmacie del centro storico di Arezzo, Romanelli, Merelli, Centrale e Al Corso, erano state contattate da agenti della polizia municipale “che hanno rappresentato l’intenzione e l’esigenza dell’Amministrazione Comunale di far smontare i gazebo autorizzati di screening test-Covid 19 delle rispettive Farmacie in occasione della fiera mensile dell’Antiquariato, cioè di ogni prima domenica e sabato del mese, nonché in occasione della prossima Giostra del Saracino a settembre”.

La lettera chiedeva proprio “di confermare l’istallazione dei gazebo delle Farmacie del centro storico anche in occasione delle giornate della Fiera dell’Antiquariato e della Giostra del Saracino senza pretesa di costosi e inutili smontaggi e rimontaggi periodici degli stessi”. Richiesta ribadita anche nelle ultime ore da Giotti, ripiegando su una dilazione dei tempi.


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