Il giro d'Italia in furgone contro il bullismo

Artefice dell'iniziativa è Ilaria Bedini, la giovane disabile aretina conosciuta per la sua lotta incessante contro il bullismo ed il cyberbullismo

AREZZO — Ilaria Bidini, la giovane disabile aretina, cavaliere d'Italia per la sua lotta incessante contro il bullismo ed il cyberbullismo, girerà l'Italia con un furgone per proseguire la sua opera di informazione.

L'iniziativa è stata presentata ieri alla scuola elementare Sante Tani di Arezzo, partner del progetto insieme alla Cooperativa Castiglionese. "Il bullismo è una cosa brutta e volgare - ha detto Ilaria Bidini ai bambini - per questo voglio raccontare la mia esperienza. Io ho deciso di reagire agli insulti ricevuti online e ne è nata la voglia di testimoniare questa mia lotta con glialtri. Con questo furgone, in date ancora da stabilire, gireremo per visitare le scuole e a parlare con i giovani".

Ilaria Bidini è diventata cavaliere dell'Ordine al Merito della Repubblica Italiana nel 2017 "per il coraggio e lo spirito di iniziativa con cui ha pubblicamente denunciato i fenomeni di bullismo e cyber-bullismo di cui è stata vittima. Affetta da osteogenesi imperfetta, da anni lotta contro le barriere architettoniche della sua città, Arezzo. E' impegnata contro il pregiudizio. Ha subito episodi di bullismo e, più recentemente, di cyber-bullismo. Dopo le ultime minacce si è rivolta alla Polizia postale, ha creato un gruppo su Facebook dal nome Stop al bullismo e al cyber bullismo e intende dare vita ad altre iniziative a supporto di chi per paura non riesce a reagire alla violenza. Nel giugno 2017 ha girato un video, trasmesso in rete e in tv, in cui legge gli insulti che le vengono rivolti al fine di mostrare la gravità della violenza a cui può arrivare un cyber-bullo".

Nel 2018, Ilaria Bidini si è laureata all'università di Siena in Scienze dell'educazione e della formazione, con una tesi sul bullismo e il ruolo dell'educazione per sconfiggere questo fenomeno.

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