Sequestrato cantiere edile, interrato amianto

L'intervento dell'Arpat ha permesso di scoprire lo smaltimento illegale di alcuni manufatti che avrebbero dovuto esser trattati come rifiuti speciali

CORTONA — Lo avevano interrato illegalmente nell'area di un cantiere aperto a Centoia insieme ad altri rifiuti edili. Ma quel manufatto, presumibilmente in cemento amianto, è stato rinvenuto dai tecnici del dipartimento Arpat dopo la segnalazione della polizia municipale di Cortona e della Asl del territorio.

L'area dove si trova il cantiere è stata posta sotto sequestro e i lavori di scavo hanno riportato in luce diversi rifiuti edili: alla profondità di circa 80 cm dalla superficie, anche i rottami del manufatto presumibilmente in cemento amianto.

I campioni prelevati dai tecnici Arpat sono stati inviati al laboratorio di Firenze per rilevare la presenza di amianto.

Per motivi di sicurezza lo scavo è stato ricoperto e l'area completamente perimetrata.

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