Questo sito contribuisce alla audience di 
QUI quotidiano online.  
Percorso semplificato Aggiornato alle 13:00 METEO:AREZZO-1°8°  QuiNews.net
Qui News arezzo, Cronaca, Sport, Notizie Locali arezzo
mercoledì 15 gennaio 2025
Tutti i titoli:
corriere tv
Lo 'spoiler' di De Martino: mostra la Regione fortunata e i concorrenti vintono 50mila euro
Lo 'spoiler' di De Martino: mostra la Regione fortunata e i concorrenti vintono 50mila euro

Attualità domenica 01 marzo 2020 ore 16:41

Flora Gualdani insignita del "Civitas Aretii"

Stamani la cerimonia in Comune. Alla ostetrica e fondatrice di "Casa Betlemme" il prestigioso riconoscimento cittadino consegnato dal sindaco Ghinelli



AREZZO — Una cerimonia solenne alla presenza di autorità cittadine e rappresentanti dei quattro quartieri. Stamani, infatti, Flora Gualdani è stata insignita del premio "Civitas Aretii 2020" istituito per riconoscere a personalità e realtà del territorio distintesi per ingegno, talento, impegno ed operosità, il loro ruolo di messaggeri di Arezzo nel mondo.

Il premio è stato consegnato in Comune dal sindaco Ghinelli e dall'assessore Comanducci davanti ad una sala gremita di personalità cittadine e del mondo della Giostra.

"Questa edizione del Premio è dedicata ad una donna la cui intera esperienza è stata, ed è, votata alla continua e silenziosissima tessitura di una rete a difesa della dignità e della sacralità della vita - ha detto il Sindaco Alessandro Ghinelli nel suo intervento. - Una professione, quella di ostetrica, vissuta come missione, e un progetto, Casa Betlemme, nato ad Arezzo per accogliere la vita, accompagnarla, sostenerla, proteggerla. Una storia speciale, fatta di semplicità, dignità e libertà, e una vita intensa al servizio della vita: ha portato la sua professionalità e il suo carisma nel mondo, ma ha onorato questa città di un ritorno profondamente voluto tanto da legare tutta la sua esperienza ad Arezzo".

 "La scelta che abbiamo voluto fare quest'anno, e che ha messo tutti d'accordo, è stata quella di orientarci su una figura importantissima per ciò che rappresenta, ma che non possiamo definire famosa - afferma l'assessore Comanducci. Questo perché ci convince l'idea che la grandezza possa essere declinata in tanti modi, e che questa possa appartenere anche a figure più riservate, ma non per questo meno importanti, e vorremmo che un premio come questo, possa servire a far conoscere persone straordinarie che hanno condotto vite da prendere come esempio per tutti noi. E Flora Gualdani merita senza dubbio di essere conosciuta".


"E' con sincera gratitudine che ricevo questo premio. Non me l'aspettavo, ma è pur vero che se gli onori non vanno cercati, non vanno nemmeno rifiutati - ha dichiarato Flora Gualdani riscuotendo l'applauso del pubblico presente alla cerimonia -. Ho usato tutta la mia vita per servire la maternità a aiutare le donne. L'ho fatto andando in quelle parti del mondo dove ci fosse un'emergenza umanitaria, e a casa mia, dove le ho accolte senza alcuna discriminazione di provenienza e di fede, in nome di una religione che è sopra le religioni, e che è quella dell'amore materno. Casa Betlemme oggi non è solo accoglienza, ma anche formazione e scuola di vita dove si educa al sapere e ai valori morali. Sono partita da sola, oggi sono affiancata da una rete straordinaria di volontariato e solidarietà. Se tornassi indietro rifarei tutto".


Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI

Ti potrebbe interessare anche:

Tag
Iscriviti alla newsletter QUInews ToscanaMedia ed ogni sera riceverai gratis le notizie principali del giorno
L'articolo di ieri più letto
Per la prima volta in scena dopo il debutto al Teatro Biondo di Palermo la nuova produzione che porta sul palcoscenico il capolavoro di Lev Tolstoj
Offerte lavoro Toscana Programmazione Cinema Farmacie di turno

Qui Blog di Erica Fiumalbi

QUI Condoglianze



Ultimi articoli Vedi tutti

Attualità

Cronaca

Politica

Cultura