Cronaca venerdì 20 maggio 2016 ore 11:16
E' stata morte naturale, scagionato il furetto
Lo ha chiarito l'autopsia eseguita sul corpo della novantenne trovata morta con il furetto in casa. L'animale l'ha morsa ma non l'ha uccisa lui
AREZZO — Non è riconducibile ai morsi del furetto la morte di una 90enne di Arezzo, portata d'urgenza in ospedale dove è spirata nei giorni scorsi. La donna, che viveva con la nipote ed un furetto, aveva sul viso e sul collo i segni dei morsi dell'animale. Così è stata effettuata l'autopsia, per capire le esatte cause del decesso. In realtà la donna soffriva di insufficienza renale e versava in condizioni critiche.
La morte deve quindi essere ricondotta a cause naturali, fermo restando che il furetto, scappato dalla gabbia, l'aveva comunque aggredita. I funerali si svolgeranno domani alle 15 nella cappella dell'ospedale San Donato di Arezzo.
Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI