Questo sito contribuisce alla audience di 
QUI quotidiano online.  
Percorso semplificato Aggiornato alle 07:00 METEO:AREZZO24°  QuiNews.net
Qui News arezzo, Cronaca, Sport, Notizie Locali arezzo
domenica 28 aprile 2024
Tutti i titoli:
corriere tv
Convention FdI, Meloni ironica con Salvini: «Grazie a Matteo anche se ha preferito il ponte a noi»

Contenuto Sponsorizzato martedì 30 gennaio 2024 ore 10:00

​Come riconoscere e affrontare la sindrome da gambe

Ti è mai capitato di avvertire una sensazione di irrequietezza e sentire il dovere di muovere entrambe le gambe senza trovare pace?



. — Potresti soffrire di quella che è conosciuta come sindrome delle gambe senza riposo. Questo disturbo neurologico sembra colpire più frequentemente le donne, spesso in modo alternato, portando difficoltà persino nella diagnosi.

Cos’è la sindrome da gambe senza riposo

La conosciamo con il nome più comune di sindrome da gambe senza riposo ma è nota agli specialisti del settore come sindrome di Ekbon; la patologia neurologica che interessa gli arti inferiori, sembra dare sollievo a chi ne soffre solo quando è in movimento. Viene collegata ai disturbi del sonno, poiché chi manifesta i sintomi tende a faticare ad addormentarsi e frequentemente riferisce un riposo interrotto e difficoltoso.

Tra le cause sembrano esserci altre patologie, l’utilizzo di farmaci specifici e durante la gravidanza: è stato dimostrato che il manifestarsi può aggravarsi soprattutto con l’avanzare dell’età.

I sintomi che sono un campanello d’allarme

Abbreviata in RLS, la sindrome delle gambe senza riposo, viene inserita tra i disturbi neurologici del sonno. Sembrerebbe avere una natura ereditaria, anche se ci sono casi in cui i pazienti non riferiscono altri casi in famiglia. Ad oggi non c’è una vera e propria routine di diagnosi, ma dopo esami e colloqui con i medici alcuni indizi possono portare verso questa certificazione.

Tra i sintomi più comuni che potrebbero allarmarti ci sono alterazione della sensibilità nella zona delle gambe, spasmi involontari e l’incontrollabile desiderio di voler muovere gli arti inferiori camminando o scuotendole.

I medici hanno diviso la patologia in due gruppi: la primaria è di natura ereditaria, quindi ha sintomi non subito riconoscibili e spesso che progrediscono nel tempo, la secondaria ha invece una natura improvvisa e frequentemente è collegata a problematiche mediche e trattamenti farmacologici per diabete mellito, celiachia, morbo di Parkinson o insufficienza venosa.

Cosa fare per stare meglio

Ci sono diverse soluzioni che possono aiutare a sentirsi meglio in caso di sindrome delle gambe senza riposo: tra quelle più efficaci consigliate dagli specialisti c’è indossare calze a compressione graduata. Lo scopo di questi modelli è andare a stimolare la circolazione venosa e linfatica, aiutando quindi ad ottenere più facilità nel riposo notturno.

Altri rimedi naturali che possono aiutare sono fare un bagno caldo e praticare un automassaggio con creme specifiche rilassanti e drenanti prima di addormentarsi. Altrettanto consigliato dedicarsi ad un’attività rilassante prima del riposo e soprattutto ridurre l’uso di bevande a base di caffeina o alcoliche che possono interagire con il sonno.

Qualora si manifestassero i sintomi durante la notte, il paziente può alzarsi e fare due passi in casa: molte volte è più che sufficiente per riuscire a riprendere sonno e viene consigliato rispetto a restare insistentemente stesi a letto facendo subentrare la frustrazione.

Se i sintomi fossero gravi, i medici possono pensare di prescrivere una terapia farmacologica che dovrebbe comunque essere associati ai consigli precedentemente forniti. La cosa migliore da fare è consultare un medico specializzato per analizzare la situazione e trovare una soluzione su misura.


Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI

Ti potrebbe interessare anche:

Tag
Iscriviti alla newsletter QUInews ToscanaMedia ed ogni sera riceverai gratis le notizie principali del giorno