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Attualità venerdì 02 luglio 2021 ore 17:00
Tari, c’è un paese dove la bolletta scende
A differenza di molti altri comuni dove le tariffe aumentano, a Castiglion Fibocchi le cose vanno diversamente. Ecco perchè
CASTIGLION FIBOCCHI — “Mentre in tutti i Comuni, in seguito all’entrata del nuovo metodo tariffario Arera, aumentano le tariffe Tari, a Castiglion Fibocchi come nel 2020, le famiglie e le aziende si vedranno ridurre la bolletta”. È quanto annuncia il sindaco del borgo, Marco Ermini a seguito delle proposte di delibera presentate nel corso dell’ultimo consiglio comunale.
Queste riduzioni sono state possibili grazie alla riqualificazione del servizio di raccolta dei rifiuti voluto dall’amministrazione fin da dopo l’insediamento con l’obiettivo di ricalibrare un servizio diverso in base alle vere esigenze del territorio ed eliminando gli sprechi.
Il Pef (piano economico e finanziario) 2021 proposto da Ato (ambito territoriale ottimale che ha competenza nel settore rifiuti) e approvato di 431.558 euro vede una diminuzione di ben 27.442 euro in meno rispetto al 2020 ma soprattutto ben 112.442 euro in meno rispetto al Pef 2019 approvato dalla precedente amministrazione” spiega ancora il primo cittadino.
L’atto al vaglio del parlamentino di Castiglioni ha visto il voto favorevole degli 8 componenti della maggioranza mentre si sono dichiarati contrari i 3 consiglieri della minoranza.
Il sindaco spiega che “il Comune è riuscito in 2 anni a raggiungere un risparmio del 20,7% e ad aumentare i livelli di raccolta differenziata oltre il 65%, trend anche questo in negativo negli ultimi anni dell’amministrazione precedente””.
Ermini però si sofferma anche a descrivere l’intero sistema di gestione dei rifiuti criticando pesantemente il nuovo metodo tariffario Arera che comporta notevoli aumenti dei costi non imputabili alle scelte dei singoli Comuni.
“In questo sistema il singolo Comune si vede proporre un pacchetto di costi sempre più alto e sempre meno chiaro e, non avendo la possibilità di intervenire direttamente, l’ente deve solo prenderne atto e riversarlo sulle tariffe Tari dei cittadini” sostiene Marco Ermini. “Un metodo completamente fuori controllo e sbagliato”.
“L’unica possibilità per il municipio è quella di organizzare il servizio con il gestore ed è quello che è stato fatto a Castiglion Fibocchi, nonostante ancora questo metodo non consenta agli enti locali il controllo anche sul servizio svolto.
Critico verso il gestore del servizio rifiuti SEI Toscana, il sindaco di Castiglion Fibocchi chiede al nuovo Cda “un cambio di passo necessario per dare risposte concrete ai cittadini di ogni Comune”.
Con delibera successiva, l’Amministrazione ha inoltre deciso di stanziare 20.000 euro per le aziende del territorio. “Una riduzione del 40% dell’intero tributo Tari per le utenze non domestiche che hanno subito nel corso del 2021 restrizioni della propria attività per la pandemia e i vari decreti che si sono succeduti nei mesi”.
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