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Cronaca venerdì 30 luglio 2021 ore 14:35

Non gli basta la condanna, stalker torna in azione

ragazza perseguitata

Trentenne riprende a perseguitare una ragazza valdarnese presa pesantemente di mira nei mesi passati. E finisce ai domiciliari



VALDARNO — Maria (nome di fantasia) era convinta che quel giovane che l’aveva perseguitata per mesi non ci avrebbe riprovato. Dopo la sua denuncia, il trentenne era stato arrestato, processato e condannato. Per lei quel lungo periodo di avances sul posto di lavoro, regali indesiderati e anche pedinamenti era finalmente finito. 

E invece no. Qualche settimana fa Maria è ritornata dai Carabinieri di Levane che l’avevano aiutata in passato per chiedere di nuovo sostegno e per presentare una nuova denuncia: la storia si era ripetuta. Lo stalker era tornato in azione, le molestie erano riprese e la giovane ha ricominciato a temere per la sua sicurezza.

Anche stavolta i militari hanno immediatamente effettuato tutti i possibili accertamenti investigativi. Hanno acquisito ed analizzato centinaia e centinaia di dati relativi alle chat ed ai social network, esaminato i video dei circuiti di videosorveglianza del luogo di lavoro e di alcuni sistemi comunali, ascoltato tutte le persone che potessero testimoniare sugli episodi accaduti alla giovane vittima. 

Al termine degli accertamenti, i Carabinieri sono così riusciti a documentare le molestie dell’indagato, giunto addirittura a pedinare la propria vittima durante i suoi spostamenti quotidiani, noncurante della presenza anche della figlioletta della ragazza poco più che neonata. 

La tempestiva attività d’indagine è stata quindi dettagliatamente refertata ed inviata all’Autorità Giudiziaria, con la richiesta di emissione di un provvedimento cautelare. Di fronte all’evidentissimo quadro indiziario, il provvedimento non ha tardato ad arrivare, il Giudice per le indagini preliminari (Gip) del Tribunale di Arezzo – vista anche la conclamata recidiva dello stalker – ha disposto per l’indagato gli arresti domiciliari. La misura è stata immediatamente eseguita dai Carabinieri, che hanno localizzato ed arrestato il malfattore. 


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