Agli aretini non piacciono le auto elettriche

In base ad un'indagine di Facile.it e MiaCar.it la provincia è penultima in Toscana. Poco più di 2500 i veicoli che sfruttano questa propulsione

AREZZO — Siamo nell'era dell'elettrico. Sconti, agevolazioni, bonus per acquistare un'auto con la propulsione "verde". Tutto bene ma non per gli aretini che preferiscono il vecchio e "inquinante" motore a scoppio alimentato da benzina o diesel.

A testimoniarlo è un'indagine condotta da Facile.it e MiaCar.it su dati ACI.

A inizio anno le autovetture elettriche e ibride presenti nella provincia di Arezzo erano 2.568, vale a dire l’1,06% del parco auto circolante.

La percentuale fa guadagnare ad Arezzo il penultimo posto nella graduatoria regionale. Complessivamente, in Toscana le automobili elettriche e ibride erano 37.745,ovvero l’1,45% del totale auto circolanti nella regione (a fronte dell'1,50% rilevato a livello nazionale).

Guardando la suddivisione a livello territoriale, al primo posto della classifica regionale si posiziona la provincia di Firenze, dove l’1,93% delle auto è elettrico o ibrido. Seguono Prato (1,83%), Lucca (1,40%) e Siena (1,26%). Continuando a scorrere la graduatoria si trovano le province di Pisa (1,25%) Massa-Carrara (1,21%) e Livorno (1,20%). Chiudono la classifica la provincia di Pistoia (1,11%), quella di Arezzo (1,06%) e, maglia nera della regione, quella di Grosseto (0,89%).

Numeri forse piccoli ma destinati a crescere se si considera che, a livello nazionale, il 38% delle auto immatricolate nei primi 10 mesi del 2021 è elettrico o ibrido. La percentuale se applicata alle immatricolazioni totali rilevate in Toscana nel medesimo periodo, porterebbe il numero di veicoli green presenti sulle strade della regione ad oltre 87mila.

Ecco la tabella completa:

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