Alla festa per l'Europeo con un coltello da 30 cm

AREZZO — Era mezzanotte e quaranta, il centro era ancora invaso da migliaia di persone festanti per lo spettacolare successo a Wembley della Nazionale di Mancini, quando in piazza Sant'Agostino abbiamo assistito ad un incredibile inseguimento a piedi, posto in essere da due militari della Guardia di Finanza che erano in servizio di ordine pubblico proprio in previsione della possibile festa successiva alla finale di Euro 2020.

Un giovane è passato correndo in mezzo alla gente, nella parte alta della piazza lungo via Garibaldi, inseguito a breve distanza da un primo militare che gli urlava di fermarsi. Ha svoltato a sinistra in via Mannini, sempre tallonato dal finanziere, seguito a breve distanza dal collega. L'inseguimento non ha avuto successo e non è stato possibile capire cosa avesse combinato il giovane per attirare le attenzioni su di se.

Ma sicuramente aveva con se un enorme coltello, con una lama di circa 30 cm, che è stato recuperato dai militari. Il giovane se n'è infatti liberato durante la fuga proprio in via Mannini, dove è stato raccolto da uno dei due uomini delle Fiamme Gialle, che ha poi immediatamente chiamato la centrale operativa per segnalare quanto avvenuto e che il giovane era riuscito a dileguarsi.

Il collega ha tentato di proseguire l'inseguimento e raggiungere il fuggitivo, che da via Mannini è salito verso la parte alta della città facendo poi perdere le sue tracce. Il militare che aveva raccolto il coltello è rientrato invece in piazza Sant'Agostino con la lunga lama fra le mani, fra gli sguardi attoniti delle persone che avevano visto i militari rincorrere il giovane ma non avevano notato l'arma che aveva fra le mani.

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