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Cronaca giovedì 12 agosto 2021 ore 16:38
Anziano "governa" i piccioni, condomini esasperati
La segnalazione di un cittadino che si è rivolto pure alle Forze dell'Ordine. Strada piena di feci con balconi e terrazze "tappezzate"
AREZZO — Un cittadino residente in zona Saione ad Arezzo scrive alla redazione denunciando un grave fatto di degrado.
L'uomo lamenta la scarsa igiene che regna nella strada dove abita e attribuisce la responsabilità ad un anziano che, da tempo, sarebbe dedito alla pastura dei piccioni.
Conseguenza di questo, afferma il lettore, è che la porzione di strada è invasa dai volatili con tutto ciò che ne consegue. Quindi escrementi ovunque, comprese terrazze e finestre delle abitazioni.
L'uomo ha provato a dissuadere l'arzillo vecchietto dal continuare questa "discutibile" attività ma in tutta risposta avrebbe ricevuto insulti e improperi estesi anche al resto della sua famiglia.
Esasperato dalla situazione il giovane si sarebbe rivolto all'Amministratore del condominio ma, da quanto asserito, non avrebbe ricevuto risposte concrete in merito. Anche le Forze dell'Ordine sarebbero intervenute in più di un'occasione per riportare la "calma".
Della situazione sarebbe al corrente anche il nipote dell'anziano ma, da quanto afferma il lettore, anche lui avrebbe poca "influenza" nel far cambiare idea e soprattutto abitudini al parente.
Ciò nonostante, afferma il lettore, l'ottantenne continua a pasturare i piccioni.
Questa pratica è stata più volte censurata anche dal sindaco Ghinelli, che ha emesso anche un’ordinanza specifica in tal senso.
"A causa di questi episodi siamo stressati, provati dall’ansia e dalle continue ingiurie. Abbiamo tentato di risolvere il problema con le buone, ma nessuno ci ha ascoltati" - dichiara il cittadino.
Insomma l'uomo è esasperato e si rivolge alla stampa per denunciare un fatto a dir poco "surreale". Sì, perché oltre a portare sporcizia i piccioni trasmettono anche malattie e, soprattutto in questo momento storico, è assurdo complicarsi ulteriormente la vita.
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