Assalto alla Cgil, l'aretino ha chiesto il riesame

Il legale con questo atto intende arrivare ad una misura meno afflittiva. Il 59enne arrestato con le accuse di resistenza e devastazione aggravata

AREZZO — Presentata al Tribunale di Roma l'istanza per il riesame degli arresti, mentre l'aretino arrestato per l'assalto alla Cgil capitolina attenderà la fissazione dell'udienza in carcere.

La richiesta, avanzata dal legale Mario Giancaspro, punta ad una misura meno afflittiva. L'aretino è accusato di resistenza e devastazione aggravata, è infatti considerato uno degli protagonisti dell'attacco alla Casa del Lavoro avvenuto lo scorso 9 ottobre durante una manifestazione contro il Green Pass. Sarebbe finito nelle riprese di più telecamere.

L'uomo, 59enne leader locale di Forza Nuova, è stato arrestato lunedì 18 ottobre ad Arezzo. In seguito all'assalto, non è stato l'unico a finire in manette. Lo scorso 20 ottobre, nell'interrogatorio di garanzia, ha affermato di essere entrato "per vedere che succedeva". Solo per mera curiosità, quindi. Dichiarandosi, inoltre, estraneo alla devastazione e dicendo di essere uscito subito.

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