Questo sito contribuisce alla audience di 
QUI quotidiano online.  
Percorso semplificato Aggiornato alle 07:16 METEO:AREZZO12°21°  QuiNews.net
Qui News arezzo, Cronaca, Sport, Notizie Locali arezzo
venerdì 29 marzo 2024
Tutti i titoli:
corriere tv
Le celle a fuoco e le grida dei detenuti: la protesta nel carcere di Guayaquil

Politica venerdì 17 luglio 2020 ore 14:32

Estra, Macrì e Scortecci, fulmini sul centrodestra

Il presidente appena nominato finisce di nuovo nella bufera. La magistratura aretina non molla la presa e la politica va in ebollizione



AREZZO — Il gas rischia di far incendiare il centrodestra aretino. Da ieri sera si susseguono voci in merito a presunte perquisizioni da parte della Guardia di Finanza presso le sedi di Arezzo e Prato di Estra su precisa disposizione del magistrato Roberto Rossi.

La Procura, infatti, dopo quella su Coingas dovrebbe aver aperto un nuovo filone di indagine incentrato prevalentemente su Estra e sull'operato del suo presidente che a quanto sembra, dovrebbe aver ricevuto un altro avviso di garanzia. Nel mirino degli inquirenti pare che siano finite alcune spese, consulenze e sponsorizzazioni di Estra.

Questi i fatti ancora avvolti da un fitto riserbo che da questa mattina hanno monopolizzato le prime pagine dei giornali.

La notizia ha incendiato il mondo politico cittadino, con l'opposizione che ha chiesto a gran voce le dimissioni di Francesco Macrì da presidente di Estra.

Il Pd chiede, a questo punto, "azioni rispettose dei cittadini di Arezzo e della storia e del valore di aziende pubbliche quali Estra e Coingas. A Scortecci, i sindaci Pd hanno chiesto, già ieri, le dimissioni da Presidente Coingas. Oggi il Pd provinciale e comunale chiede anche a Macrì di fare un passo indietro da presidente Estra. Su queste aziende non possono continuare a gravare le pesanti ombre che si sono addensate: ne va della loro credibilità e del loro prestigio sul mercato".

Ancora più categorico è il commento del Movimento 5 Stelle. "Qui di normale non vi è rimasto davvero nulla, la prima cosa sensata a cui si dovrebbe pensare è se Macrì ha ed aveva le competenze per amministrare Estra e se, in virtù di quello che è emerso dalle indagini, è ancora persona di fiducia a cui affidare un incarico così delicato e la gestione di beni e servizi dei cittadini".

Ironiche e taglienti, invece sono le dichiarazioni di Francesco Romizi, capogruppo in Comune di Arezzo 2020. "Esordio migliore alla presidenza per Francesco Macrì non poteva esserci. La sua nomina è arrivata giusto ieri, in tempo per vedere arrivare anche altro. Houston abbiamo un problema, verrebbe da dire: a ‘d’Estra’ dello schieramento politico".

Questa la voce dell'opposizione ma il centrodestra che posizioni prende? Quello che fa maggiormente rumore è proprio il silenzio degli esponenti della maggioranza in Comune e soprattutto dello stesso Ghinelli che, nel corso dell'ultima seduta consiliare si è limitato a leggere alcune dichiarazioni scritte. 

Se prima della chiusura delle indagini sul caso Coingas-Multiservizi, Ghinelli veleggiava con il vento in poppa verso le elezioni, adesso il gas rischia di farlo quantomeno incagliare.
Senza parlare poi degli ammutinamenti eccellenti come quello di Gianfrancesco Gamurrini che a giorni dovrà decidere su quale barca stare.

Ad onor del vero anche Marco Donati, candidato sindaco per Scelgo Arezzo, non tocca minimamente la vicenda che non gli appartiene e dalla quale vuol restarne a chilometri di distanza.

Con il ciclone del gas il centrodestra aretino rischia seriamente di dover rivedere alcune sue certezze per le prossime elezioni soprattutto in chiave regionale. Francesco Macrì, fino a ieri mattina, era la punta di diamante di Fratelli d'Italia per un posto in Regione ma la nuova inchiesta giudiziaria rischia di scombinare tutte le carte politiche. Questo apre nuovi scenari, compreso quello che vede Silvia Chiassai sempre più lanciata verso una candidatura per il partito della Meloni.

Andrea Duranti
© Riproduzione riservata


Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI

Tag
Iscriviti alla newsletter QUInews ToscanaMedia ed ogni sera riceverai gratis le notizie principali del giorno