Ex Macelli: Tanti e Lucherini rispondono al PD

Tanti e Lucherini “Dal PD troppe parti in commedia, evitare di sovrapporre il ruolo di consigliere comunale con quello di dipendente Asl”

AREZZO — “L'attacco di due consiglieri comunali del PD alla pubblicazione del bando per gli immobili ex Macelli ci ha molto sorpreso non solo per i toni oggettivamente esagerati vista la questione in se', ma soprattutto per la dinamica che ha preceduto il comunicato. Il sospetto viene perchè uno dei due consiglieri firmatari il comunicato, una volta saputo della pubblicazione del bando, ci ha fatto presente, in via del tutto informale, che quei due locali potevano forse interessare anche alla ASL. Per noi non c'e' stato niente da eccepire, anzi, abbiamo valutato che un interessamento da parte della ASL su quegli immobili, se confermato e formalizzato non da un dipendente ma da chi ha ruoli dirigenziali, poteva essere effettivamente una buona idea, ma a questo punto da prendere in considerazione solo tenendo conto della procedura di avviso pubblico che era stata correttamente avviata. Del resto mai e da parte di nessun ente pubblico vi era stata la richiesta circa quei locali.

Al momento in cui abbiamo chiarito che la procedura pubblica non si sarebbe interrotta e che prima era necessario capire se c'erano proposte da parte di singoli cittadini, è partito un attacco all'avviso pubblico.
La nota del PD fa venire il fondato sospetto che sia una reazione alla nostra risposta, tenendo conto che chi firma quella nota è anche dipendente della ASL che, a suo dire ma solo a suo dire, avrebbe forse un interesse per quegli immobili. Crediamo che quando si ha un ruolo di consigliere comunale, questo debba prevalere su ogni altro ruolo professionale e che le istituzioni possano e debbano benissimo parlarsi tra sè in maniera strettamente istituzionale e trasparente evitando che qualche consigliere comunale giochi troppe parte in commedia mettendo in imbarazzo sia il Comune che - presumiamo- l'ente per cui lavora che siamo certi non abbia nessun interesse ad essere rappresentato da una sola parte politica o da un solo consigliere comunale".

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