Fredy, a breve la decisione sull'archiviazione

Il Gip Lombardo questa mattina non si è pronunciato. L'avvocato Cheli ha depositato una memoria di Pacini su quella drammatica notte

AREZZO — La decisione del giudice è attesa tra qualche giorno. Questa mattina non si è infatti pronunciato in merito al caso di Fredy Pacini, il gommista savinese che, la notte del 28 novembre del 2018, sparò e uccise il 29enne moldavo Vitalie Mircea, un ladro che stava entrando nella sua officina.

La Procura ha chiesto l'archiviazione per legittima difesa putativa addirittura per due volte. Prima il Pm Andrea Claudiani, poi anche il procuratore Roberto Rossi che ha preso in mano il fascicolo dopo il trasferimento del collega a Perugia.
Il Gip aveva chiesto un approfondimento di indagine, per chiarire alcuni punti.

Questa mattina, nel nuovo appuntamento in Tribunale, l'avvocato di Pacini, Alessandra Cheli, ha depositato una memoria in cui il suo assistito ripercorre quanto accaduto in quella drammatica notte, anche in seguito a quando emerso in seguito ai recenti accertamenti.
Invece, non c'era la sorella del 29enne che ha preso la decisione di rinunciare al processo.

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