Montaggio del Buratto, buona la seconda

AREZZO — Il Buratto è stato correttamente montato, posizionato e misurato. Il Re delle Indie ha quindi preso virtualmente possesso della lizza di Piazza Grande, dove dovrà affrontare i giostratori dei Quartieri per tutta la prossima settimana, fino alla Prova Generale di venerdì 3 e alla Giostra del Saracino di domenica 5 settembre.

Le operazioni sono iniziate con il montaggio dell'automa sopra il suo supporto ligneo. Poi quest'ultimo è stato allineato, con l'uso di un apposito macchinario digitale, con il punto iniziale della linea laterale della lizza. Una volta trovata la posizione corretta del supporto, i cunei che dovranno tenerlo in posizione fino alla conclusione della Giostra sono stati bloccati, in modo da impedire qualsiasi tipo di spostamento.

A quel punto si è passati alla misurazione della corretta angolazione del tabellone, che deve essere perpendicolare alla lizza. Sulla piazza c'è un punto di riferimento fisso, che è stato allineato con l'uso di una corda prima di effettuare nuovamente la misurazione.

L'ultima misura da verificare è stata quella dell'altezza del tabellone dalla superficie della lizza, che deve essere di 148 centimetri con 5 centimetri in più o in meno di 'errore'. La misura presa era 152, quindi quasi al limite, ma sulla lizza la terra dovrà essere livellata e un paio di centimetri se ne andranno.

Fra poco la presentazione della Lancia d'Oro, che darà poi il via alle cerimonie ufficiali. Domattina alle 11, in piazza della Libertà, l'Estrazione delle Carriere. Prima uscita in costume e momento di capitale importanza. Una volta noto l'ordine con cui i giostratori correranno contro il Buratto, si dovrà solo iniziare a calcare la lizza, lunedì pomeriggio.

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