Cronaca giovedì 14 dicembre 2017 ore 13:08
Padre Gratien, chiesta la conferma della condanna
Richiesta avanzata dal pg nel processo di appello per la morte di Guerrina Piscaglia. Il sacerdote è stato condannato a 27 anni in primo grado
FIRENZE — Padre Gratien Alabi, che il 24 ottobre 2016 è stato condannato a 27 anni di reclusione dalla Corte di Assise di Arezzo, è arrivato in taxi stamattina al Palazzo di Giustizia di Firenze insieme al proprio legale per l'avvio del processo di appello che lo vede imputato per la morte di Guerrina Piscaglia. La donna è scomparsa nel maggio 2014 a cinquant'anni e il suo corpo non è mai stato ritrovato.
In aula il pg Luciana Piras ha chiesto la conferma della condanna. A portare alla condanna in primo grado di padre Gratien furono un sms spedito dal cellulare di Guerrina, mai ritrovato, l'invenzione, secondo il pm, di un certo "zio Francesco" e il comportamento dello stesso imputato che l'accusa ha giudicato inaffidabile e reticente.
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