Un migliaio di manifestanti in piazza ad Amsterdam dopo l'aggressione agli israeliani: arresti e tensioni con la polizia
Attualità martedì 18 ottobre 2022 ore 18:20
Umbria e Toscana più vicine, patto per l'Alta Velocità
Un protocollo d'intesa punta a individuare la soluzione migliore per collegare le due regioni con treni veloci realizzando la stazione Medio Etruria
ROMA — Umbria e Toscana più vicine tramite collegamenti di alta velocità ferroviaria e la realizzazione di un nuova stazione, la Medio Etruria: è il senso del protocollo d'intesa siglato oggi dal ministro delle infrastrutture e della mobilità sostenibili Enrico Giovannini, dai presidenti della Regione Toscana Eugenio Giani e della Regione Umbria Donatella Tesei e dall’amministratrice delegata di Rete Ferroviaria Italiana (Gruppo Fs) Vera Fiorani.
Obiettivo: migliorare il collegamento dei territori dell’Umbria e del Centro-Sud della Toscana con la linea ad Alta Velocità/Alta Capacità (Av/Ac) ferroviaria, individuando la migliore soluzione per collegare le aree delle due regioni ai servizi Av/Ac realizzando la nuova stazione Medio Etruria.
Di "importanza strategica" per l'ampliamento delle connessioni della Toscana al sistema Av ha parlato il presidente Giani: "Attendiamo con fiducia la ripartenza dei lavori del nodo Av di Firenze e, nel contempo, siamo convinti della necessità di dare un rinnovato impulso attraverso il protocollo firmato oggi alle verifiche di fattibilità della nuova stazione Medio Etruria", ha affermato.
La nuova stazione, ha proseguito ancora il governatore toscano, migliorerà l'accessibilità del territorio regionale e i collegamenti con il sistema nazionale dell'Alta velocità: "Il lavoro che si prospetta è di natura tecnica - ha concluso - per valutare pro e contro delle possibili soluzioni ove si può prevedere la stazione fra l’Alta valle dell’Arno e la Valdichiana, gli approfondimenti tecnici metteranno in condizione la politica di individuare la collocazione della stazione e le interconnessioni con la viabilità stradale e ferroviaria”.
Il protocollo prevede l’istituzione di un tavolo tecnico, che dovrà valutare le diverse ipotesi per la realizzazione della nuova stazione sulla linea direttissima Firenze-Roma. In particolare, dovranno essere prodotte analisi tecniche approfondite per mettere a confronto le varie soluzioni per la localizzazione della stazione, anche alla luce della domanda di mobilità delle diverse aree territoriali e le ricadute sociali ed economiche delle diverse ipotesi. Il tavolo tecnico terminerà i lavori entro 6 mesi dalla firma del protocollo, a meno di un’intesa tra le parti per prorogare la sua attività.
Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI