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Da «rosa nel deserto» a «moglie del macellaio». La parabola di Asma, first lady del terrore
Cronaca giovedì 28 settembre 2017 ore 10:50
Il matterello per fracassare la testa del marito
L'autopsia sul corpo dell'uomo ucciso in casa dalla moglie al culmine di una lite ha confermato l'arma del delitto. La donna ora è a Sollicciano
TERRANUOVA BRACCIOLINI — Dall'esame autoptico sul corpo di Enzo Canacci, il 62enne ucciso lunedì sera in casa sua, è arrivata una tragica conferma. Per ucciderlo la moglie Clara Vannini, 58 anni, lo ha colpito violentemente alla testa fracassandogliela con il matterello. A eseguire l'autopsia è stata l'equipe di medicina legale di Siena.
Da martedì la donna si trova nel carcere di Sollicciano a Firenze. Domani dovrà comparire davanti al gip del Tribunale di Arezzo per l'udienza di convalida.
A scoprire il delitto, al suo rientro a casa intorno alle 23, è stata la figlia 25enne della coppia. La madre, dopo aver ucciso il marito, ha tentato il suicidio ingoiando una grande quantità di pillole.
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