Questo sito contribuisce alla audience di 
QUI quotidiano online.  
Percorso semplificato Aggiornato alle 09:15 METEO:AREZZO10°16°  QuiNews.net
Qui News arezzo, Cronaca, Sport, Notizie Locali arezzo
sabato 05 ottobre 2024
Tutti i titoli:
corriere tv
Sinner gentiluomo con la raccattapalle colpita dal servizio dell'avversario
Sinner gentiluomo con la raccattapalle colpita dal servizio dell'avversario

Cronaca giovedì 28 ottobre 2021 ore 10:50

Valdarnese cade nella truffa del bonifico

Aveva messo un annuncio per la vendita di mobili usati e finisce nella trappola di un malvivente che gli spilla diverse centinaia di euro



MONTEVARCHI — Pensava di guadagnare qualcosa vendendo i mobili usati che ormai non gli servivano più. E invece è caduto nella trappola di un truffatore.

L’uomo - un pregiudicato friulano, con alle spalle svariati precedenti per analoghe frodi - ha contattato un montevarchino che aveva pubblicato un annuncio per la vendita di alcuni mobili di seconda mano: dopo una veloce contrattazione, il malvivente ha dichiarato la propria intenzione di acquistare gli articoli, confermando che avrebbe effettuato un pagamento con bonifico, e facendosi dare le coordinate bancarie del venditore. 

Poco dopo ha nuovamente contattato la vittima, ha simulato di avere per errore versato una cifra di molto superiore a quella pattuita, e ha così chiesto di riavere la differenza (pari a 600 euro), cosa che il valdarnese, in perfetta buona fede, ha prontamente fatto, inviando un bonifico con la somma al truffatore. 

Solo qualche giorno dopo il venditore si è accorto, del raggiro quando, sul proprio conto corrente, ha visto che il bonifico del sedicente acquirente non è mai arrivato. A quel punto, si è rivolto ai Carabinieri di Montevarchi che dopo una serie di accurati accertamenti elettronici e bancari, hanno ricostruito come l’indagato, dopo aver preso contatti con la vittima di turno, fosse riuscito a convincerla a bonificargli la somma pattuita, salvo poi scomparire nel nulla.

L’uomo gravato da precedenti di polizia per analoghi delitti è stato deferito in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Arezzo, per truffa aggravata.


Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI

Tag
Iscriviti alla newsletter QUInews ToscanaMedia ed ogni sera riceverai gratis le notizie principali del giorno