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Attualità giovedì 16 luglio 2020 ore 10:12
Vernice rossa sulla statua di Benigni
Atto vandalico a Manciano, piccola frazione dove l'attore-regista è nato Sconcerto tra i castiglionesi Indaga la Polizia municipale
CASTIGLION FIORENTINO — Vernice rossa sulla statua di Roberto Benigni. E' accaduto a Manciano, piccola frazione del comune di Castiglion Fiorentino dove l'attore e regista, vincitore dell'Oscar con il film “La Vita è bella” è nato e ha vissuto la sua infanzia insieme ai genitori Isolina e Luigi.
La vernice rossa è stata gettata alla base del monumento realizzato dallo scultore castiglionese Andrea Roggi. Un'opera in bronzo istallata nel 1999, all'interno di un'area verde denominata “Parco della creatività”, lungo la strada provinciale della Misericordia.
Sono stati gli abitanti della frazione a notare la vernice rossa sul monumento e una signora ha segnalato il caso postando la foto sul profilo Facebook Sei di Castiglion Fiorentino.
Tantissimi i commenti di indignazione e condanna dell'atto vandalico sul quale gli agenti della Polizia municipale hanno già avviato accertamenti per risalire alle responsabilità di un gesto che richiama quelli già accaduti anche in Italia ai danni di monumenti dedicati a personaggi celebri, come nel caso di Indro Montanelli. Dopo i rilievi di legge, gli operai della Manutenzione del Comune ripuliranno il monumento.
La notizia ha fatto il giro della città in men che non si dica e il caso è destinato a travalicare i confini di Castiglion Fiorentino, per la notorietà dell'attore che ha vissuto a Manciano i primi anni della sua vita per poi seguire i genitori che decisero di trasferirsi a Prato alla ricerca di un lavoro stabile (come fecero moltissimi castiglionesi negli anni Cinquanta) .
Benigni è nato in questa piccola frazione il 27 ottobre 1952 ma non ha mai mantenuto un rapporto stretto con il luogo che lo ha visto bambino. Tuttavia lo ricorda spesso nei suoi monologhi o nelle interviste dove si racconta, anche se il giorno della collocazione della statua che lo raffigura in una delle sue pose più caratteristiche non partecipò all'evento, al contrario dei genitori che si commossero per l'affetto dei castiglionesi.
Lucia Bigozzi
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