Accoltella il fratello e lo lascia in una pozza di sangue

Aretino arrestato. I due in auto sulla E78 finché l'aggressore ha fatto scendere la vittima. I fendenti, poi l'ha abbandonato in strada. E' vivo

AREZZO — Arrestato dalla polizia di Stato un aretino di 47 anni per il tentato omicidio del fratello, di quattro anni più giovane. L'ordinanza di custodia cautelare è stata eseguita oggi e riguarda quanto avvenuto la sera dello scorso 23 novembre quando una pattuglia, allertata dal 118, è intervenuta sulla E78 dove, in una pozza di sangue, è stata trovata la vittima colpita, poco prima, da diverse coltellate.

Il ferito, in gravi condizioni, è stato subito portato all'ospedale San Donato di Arezzo e poi trasferito, per le serie lesioni riportate, alle Scotte. Ha anche subito un intervento chirurgico.

La squadra mobile ha avviato immediatamente le indagini e sono stati acquisiti elementi a carico del fratello maggiore che avrebbe colpito la vittima con diversi fendenti al fianco, al gluteo e alla mano destra. I due, secondo quanto ricostruito, stavano viaggiando sull'auto del più grande che, ad un certo punto, ha inchiodato, ha fatto scendere il fratello 44enne e lo ha accoltellato. Poi lo ha abbandonato sul ciglio della strada. Due donne, che transitavano sulla loro vettura, hanno notato il ferito ed hanno chiamato subito i soccorsi salvandogli, probabilmente, la vita.

I poliziotti dopo l'arresto hanno portato il fratello maggiore in carcere ad Arezzo. Restano da chiarire i motivi dell'aggressione.

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