Inchiesta su Unicusano, lo sfogo social di Bandecchi dopo la chiusura delle sue tv: «La magistratura fa schifo»
Attualità sabato 21 novembre 2020 ore 12:10
Arci, "Centri di aggregazione pronti al confronto"
La responsabile dei comitato aretino risponde così al sindaco. Nel programma di mandato, Ghinelli ha indicato di voler coinvolgere i Cas
AREZZO — Il primo punto che il sindaco Ghinelli ha scritto nel capitolo "La città di tutti e di ciascuno", nel programma di mandato 20-25, è: "Coinvolgere i Cas nel presidio del tessuto sociale".
"Come associazione a cui aderisce la grande maggioranza dei Cas aretini, non possiamo che accogliere con fiducia le parole del sindaco" ha sottolineato Federica Ettori, responsabile dei circoli Arci del comitato aretino.
E continua: "Noi siamo pronti da subito ad aprire un dialogo propositivo con l'amministrazione se queste sono le premesse. In tutti questi anni, attraverso i Circoli e i Cas, la nostra associazione ha presidiato le zone periferiche, perché questa è la nostra missione. E ancora, giornalmente, siamo punto di riferimento per i nostri soci, disorientati di fronte a questo continuo cambio di regole per le relative zone diverse - continua Ettori - Accogliamo quindi con piacere i propositi del Comune di sostegno dei Cas, soprattutto in questo momento, in cui dobbiamo pensare a quando le serrande si alzeranno di nuovo. Perché la paura è che non tutte si potrebbero rialzare senza un aiuto concreto delle istituzioni".
Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI